Non è certo un segreto che la frequente tintura dei capelli finisca con il danneggiarli, renderli secchi, fragili e meno lucidi. Cosa bisognerebbe fare, dunque, per conciliare salute e bellezza dei capelli nell’ambito delle tinture?

Esistono davvero colorazioni per capelli senza ammoniaca?

Purtroppo è impossibile tingere i capelli senza usare l’ammoniaca. È, infatti, proprio questo l’elemento che consente ai pigmenti di colore di penetrare nella corteccia pilifera e, di conseguenza, modificare il colore dei capelli. In sostanza, quindi, è impossibile eliminare del tutto l’ammoniaca dalle tinture per capelli. D’altro canto, è indubbiamente possibile ridurre al minimo l’uso di ammoniaca, rispetto alle quantità adoperate per le tinture ordinarie. In alcuni casi è persino possibile sostituire l’ammoniaca con altre sostanze.

Qual è l’effetto dell’ammoniaca sui capelli?

Il livello di concentrazione dell’ammoniaca varia a seconda della tintura in questione. Inutile dire che l’opzione più sana per i capelli è rappresentata dalle tinture con la percentuale più bassa di ammoniaca. Ovvio che, infatti, più alta è la presenza di ammoniaca, peggio sarà per i nostri capelli, che diventeranno opachi, secchi e rovinati. In aggiunta, il trattamento con ammoniaca fa sì che le squame dei capelli restino aperte, con la conseguenza che il colore scarica molto velocemente. Per fortuna, sono presenti in commercio tinture con concentrazioni di ammoniaca relativamente basse e che sono inoltre arricchite con sostanze idratanti, nutrienti e liscianti.

Cosa usare al posto dell’ammoniaca?

L’ammoniaca può essere sostituita con sostanze quali la MEA, l’AMEA e l’AMP. Come avviene per l’ammoniaca, la concentrazione di queste sostanze gioca un ruolo fondamentale. Minore la concentrazione, più sicura sarà la tintura. La concentrazione elevata di MEA e AMP rende le sostanze caustiche e tossiche. La MEA è indubbiamente meno efficace dell’ammoniaca perché opera in modo delicato e non garantisce risultati decisi. Ecco perché la MEA andrebbe usata in concentrazioni maggiori. Le tinture per capelli con ingente presenza di MEA vanno risciacquate accuratamente per due o tre volte. Successivamente, si consiglia l’utilizzo di balsamo per capelli.

Ora che sapete cosa sono l’ammoniaca, la MEA e l’AMP, così come l’effetto che hanno sui capelli, forse potreste essere giunte alla conclusione di voler restare fedeli al vostro colore naturale. Ma se proprio non riuscite a fare a meno di tingervi, assicuratevi di scegliere le tinture che presentano concentrazioni minori di ammoniaca e AMP. Si consiglia anche di porre attenzione sulla cura dei propri capelli. Per esempio, accertatevi di usare shampoo e balsami specifici per capelli tinti. In ultimo, recatevi in un salone di bellezza almeno una volta al mese per sottoporre la vostra chioma ad un trattamento idratante.